Omicidio Luca Varani, negli sms di Prato la trappola: “Portami la cocaina, ti pago subito”
I carabinieri dei Ris hanno consegnato al pm Francesco Scavo, migliaia di pagine contenenti l'analisi di tutto il contenuto dei telefoni cellulari di Marco Prato e Manuel Foffo, reoconfessi dell'omicidio del 22enne Luca Varani lo scorso 4 marzo, al culmine di un festino a base di alcol e droga. Sms, foto, video, ricerche su internet, chat sui social network e su WhatsApp per ricostruire il rapporto tra i due amici trasformatisi in assassini, e per capire come Varami sia stato attirato nell'appartamento di via Igidio Giordani dove è stato torturato e ucciso.
Da quanto risulta Prato e Varani si conoscono da diverso tempo, il punto d'incontro sarebbe la cocaina. E proprio chiedendogli di portare la droga e promettendogli il pagamento immediato in contanti, che Luca viene convinto a prendere un taxi e un bus per arrivare nell'appartamento dell'orrore. A riportare la circostanza il quotidiano il Messaggero, che spiega anche come altri ragazzi siano stati convocati dai Prato e Foffo per partecipare alla festa e portare stupefacenti. Tra i video contenuti del telefono di Prato sarebbero spuntati anche due video dal contenuto pedopornografico, in più emergerebbe con chiarezza l'origine della loro rapporto: un video esplicito che aveva girato Prato in compagnia di Foffo.