132 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Omicidio Luca Sacchi ucciso a Roma

Omicidio Luca Sacchi, il supertestimone conferma: “I 70mila euro erano nello zaino di Anastasiya”

Omicidio Luca Sacchi, parla il supertestimone: “Sì, quella ragazza bionda, Anastasiya, ci mostrò la borsa rosa con dentro tutti quei soldi. Con lei, nel luogo dell’appuntamento, c’era anche Luca Sacchi”.
A cura di Enrico Tata
132 CONDIVISIONI
Luca Sacchi e la fidanzata Anastasyia
Luca Sacchi e la fidanzata Anastasyia
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Simone Piromalli e Valerio Rispoli erano stati inviati da Valerio Del Grosso nei pressi del John Cabot Pub e avevano il compito di verificare se Anastasiya e Giovanni Princi avessero i soldi per lo scambio. Settantamila euro per quindici chili di droga. "Sì, quella ragazza bionda, Anastasiya, ci mostrò la borsa rosa con dentro tutti quei soldi. Con lei, nel luogo dell'appuntamento, c'era anche Luca Sacchi. Quando, un'ora dopo, l'ho rivisto per terra, sanguinante, tra le sue braccia l'ho subito riconosciuto dalla tuta che indossava", ha raccontato Piromalli al Messaggero, confermando quando detto agli inquirenti (dopo aver cambiato una prima versione). Saranno proprio i due ragazzi i testimoni chiave del processo nei confronti di Del Grosso, Princi, Anastasiya e Marcello De Propris, il ragazzo che ha fornito la pistola con cui è stato ucciso Sacchi. "I carabinieri non mi hanno più richiamato, non sono più stato sentito da nessuno neanche in Procura , adesso si andrà a processo, per me vale quello che ho messo a verbale, se necessario lo ripeterò", ha raccontato ancora il ragazzo.

L'amico di Sacchi: "Si faceva trascinare da Anastasiya"

Intanto si vanno sempre più delineando i rapporti tra Luca Sacchi e la sua fidanzata Anastasiya, che sicuramente nel tempo si erano deteriorati. Addirittura il papà di Luca, ai microfoni di Fanpage.it, ha ipotizzato che il figlio avesse sospetti sulla ragazza e che proprio per controllarla si precipitò al John Cabot pub, dove poi fu ucciso. Secondo Nicholas, un amico del 24enne morto, "lui si faceva trascinare senza valutarne le conseguenze (…) non si sarebbe trovato mai in quella situazione che l'ha portato alla morte. Anastasiya aveva una forte influenza su Luca e anche Giovanni. Faccio un esempio: benché avessi cenato con Luca a base di carne, Luca per accondiscende re alle volontà di Anastasiya e Giovanni, che avevano abitudini vegane, faceva mostra sui social network di aderire al vegano. E quando ad Anastasiya era venuta la fissa degli animali, Luca era diventato amante dei cani". Queste le parole del ragazzo riportate dal quotidiano Il Tempo.

132 CONDIVISIONI
179 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views