Omicidio di Fiumicino: nessun funerale per Tanina Momilia. De Filippis minacciato in carcere
Nessun funerale ancora per Tanina Momilia, la 39enne trovata morta in un canale di bonifica a Fiumicino. La salma è stata riconsegnata alla famiglia venerdì scorso, dopo il termine degli esami autoptici ma il Comune di Fiumicino non è ancora riuscito a organizzare le esequie. La comunicazione da parte dell'amministrazione di voler coprire le spese necessarie era stata resa pubblica lo scorso 15 ottobre. Ad annunciarlo è stato proprio l’assessore ai servizi sociali, Annamaria Anselmi, anche avvocato difensore della famiglia. I funerali avrebbero dovuto celebrarsi lunedì scorso ma la data è stata spostata e ancora da definirsi. Come riporta il Messaggero, pare che ci sai stato un "errore burocratico" e mancherebbe la firma in alcuni documenti. Andrea De Filippis, che ha confessato di aver ucciso la donna in palestra dopo averla colpita con un manubrio e averla soffocata, è stato minacciato di morte dai detenuti della casa circondariale di Civitavecchia.
Le indagini
Proseguono a ritmo serrato le indagini sull'omicidio di Tanina Momilia. La procura di Civitavecchia ha convocato domani mattina il Ris e la difesa del personal trainer per un nuovo sopralluogo all'interno della palestra. Forse qualcosa non torna agli inquirenti sul racconto del personal trainer. De Filippis ha confermato la sua deposizione alle forze dell'ordine: avrebbe ucciso la donna in palestra di domenica mattina per poi abbandonare il suo cadavere in via Castagnevizza, nei pressi dell'Isola Sacra, all'interno del canale dov'è stata trovata senza vita il giorno dopo. Al momento le indagini sono in corso e si mantiene il massimo riserbo. Nessuna pista è esclusa. Forse De Filippis, come riporta Leggo, non sta dicendo il vero. Forse ha agito con l'aiuto di un complice di cui sta nascondendo l'identità.