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Oltre mille persone hanno partecipato al pranzo di Natale della Comunità di Sant’Egidio a Roma

“Qui viviamo la gioia di tante solitudini che diventano famiglia perché nessuno deve essere messo da parte in questo giorno di Natale e ognuno, chi serve e chi è servito, può guardare con speranza al suo futuro: chi serve e chi è servito”, ha dichiarato il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo.
A cura di Enrico Tata
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Il pranzo di Natale della Comunità di Sant'Egidio
Il pranzo di Natale della Comunità di Sant'Egidio

Oltre mille persone hanno partecipato oggi al pranzo nella Basilica di Santa Maria in Trasterevere a Roma e in generale in tutta Italia più di 60mila (240mila in tutto il mondo) hanno partecipato agli eventi organizzati dalla Comunità di Sant'Egidio. Senza fissa dimora, anziani soli, famiglie in difficoltà, rifugiati, si sono ritrovati seduti alla stessa tavola per festeggiare il Natale.

In Italia, si legge in una nota ufficiale della Comunità, sono state coinvolte oltre cento città, tra cui Roma, Napoli, Genova, Messina, Milano, Bari, Firenze, Torino, Novara, Padova, Catania, Palermo, Trieste. A Santa Maria in Trastevere a Roma l'apparecchiatura era totalmente plastic free e alla realizzazione del pranzo ha contribuito anche la Comunità Ebraica, che ha offerto lasagne kosher.

"Qui viviamo la gioia di tante solitudini che diventano famiglia perché nessuno deve essere messo da parte in questo giorno di Natale e ognuno, chi serve e chi è servito, può guardare con speranza al suo futuro: chi serve e chi è servito", ha dichiarato il presidente della Comunità di Sant'Egidio, Marco Impagliazzo. Presente anche l'assessore capitolino alla Comunità solidale Veronica Mammì: "Ringrazio profondamente la Comunità di Sant’Egidio per questo momento, che racchiude il simbolo e la potenza di un lavoro quotidiano. Sono andata a trovare anche gli ospiti di una comunità alloggio poco distante, una piccola ma fondamentale realtà di accoglienza e sostegno per persone senza fissa dimora che stanno facendo intense cure ospedaliere. Anche qui si festeggia insieme il Natale, come in tante altre strutture su tutto il territorio cittadino".

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