Oggetti preziosi trovati nel campo rom di via Candoni dopo il blitz dei caschi bianchi
Bracciali, collane d'oro, orologi da polso e da taschino. È la refurtiva recuperata dalla polizia locale all'interno del campo rom di via Candoni. Gli oggetti sono stati sequestrati il 16 maggio scorso e gli agenti hanno pubblicato alcune foto per permettere ai proprietari di riconoscerli e riprenderseli. "Al fine di poter restituire ai legittimi proprietari la refurtiva rinvenuta in data 16/05/2018 presso il campo nomadi di via Candoni, pubblichiamo alcune immagini dei preziosi rinvenuti per consentire un eventuale riconoscimento". E i recapiti utili: "Gli interessati potranno contattare il Reparto competente via mail o telefonicamente a: mail pgpso.polizialocale@comune.roma.it o tel 06-67692447/ 06-67692565". Come scrive la polizia locale "Gli interessati, muniti di denuncia di furto antecedente la data di rinvenimento, verranno invitati a presentarsi presso il Comando Generale del Corpo sito in via della Consolazione 4 per la restituzione".
Blitz nel campo rom di via Candoni
Il sequestro risale al 16 maggio scorso, durante blitz di 400 caschi bianchi, che hanno perquisito tutti i modili abitativi della struttura. Oltre a oggetti preziosi, gli agenti hanno trovato armi bianche tra cui coltelli, pugnali, mazze, alcune pistole ad aria compressa e delle spade. Nel bottino si contano un rolex con diamanti, un Royal Oak, e altri orologi per un valore complessivo di circa 30 mila. E poi 20 mila euro in contanti, più una grande quantità di oggetti in oro.
Rifiuti in fiamme al campo rom La Barbuta
Rifiuti in fiamme nella notte nel campo nomadi La Barbuta, in zona Capannelle a Roma. Lo riferiscono i vigili del fuoco spiegando che l'incendio è divampato poco dopo la mezzanotte di ieri, sabato 30 giugno e ha interessato un consistente cumulo di rifiuti al centro dell'insediamento. A causa del denso fumo nero è stato necessario per i pompieri l'uso dell'autoprotettore. Non ci sono persone ferite o intossicate. Si ipotizza che siano andati bruciati vari materiali, dai tessuti alla plastica agli pneumatici, dunque sarà necessaria una successiva analisi per stabilire i valori di diossina e l'eventuale bonifica dell'area interessata dal rogo, spento alle ore 3.30 circa, quando cioè è terminato l'intervento dei pompieri.