Nube tossica, evacuato outlet di Castel Romano. Commessa si sente male, le altre con la mascherina

Evacuato questa mattina l'outlet di Castel Romano alle porte della capitale. A dare l'ordine la direzione della struttura, a causa dell'odore insopportabile all'interno dopo il rogo dell'impianto di stoccaggio rifiuti Eco X verificatosi ieri a Pomezia, che ha provocato l'innalzarsi di una nube tossica che oggi si è spostata verso il litorale. L'outlet, meta di migliaia di clienti ogni giorni, sarà chiuso almeno fino alle 12.00. I dipendenti dei negozi prima di lasciare a loro volta la struttura hanno provveduto ad evacuare i presenti. Gli effetti dell'incendio hanno coinvolto almeno 21 comuni dell'hinterland romano, tra il litorale e i Castelli Romani. Paura per la salute dei cittadini visto che a bruciare è stata plastica e rifiuti ferrosi, mentre ancora non è esclusa la presenza di amianto nel sito.
Le commesse con le mascherine
"Si evacui immediatamente per tutti, anche per i lavoratori – attacca Francesco Iacovone dell’Esecutivo Nazionale USB Lavoro Privato – le multinazionali del commercio non possono mettere in pericolo la salute delle commesse e dei commessi per continuare a macinare profitti". "Le notizie stampa parlano di evacuazione – prosegue il sindacalista – ma molti lavoratori sono in attesa della riapertura prevista per mezzogiorno, e ci segnalano un odore insopportabile. Una nostra iscritta è in pronto soccorso e chiediamo con forza che si eviti quanto accaduto nel 2015 con l’incendio nell’aeroporto di Fiumicino". Da quanto si apprende si tratta di una commessa del negozio di Calvin & Klein. Il sindacalista ha postato su Facebook due fotografie con le commesse dei negozi dell'outlet che indossavano mascherine.