Neonato morto all’ospedale San Paolo di Civitavecchia: indaga la procura
La procura di Civitavecchia indaga sulla morte di un neonato di un mese avvenuta all'ospedale San Paolo di Civitavecchia. Il decesso risale alla notte scorsa presso il nosocomio del litorale a Nord di Roma. Un dramma che ha toccato profondamente una famiglia, distrutta dal dolore per la perdita del piccolo angelo, volato in cielo troppo presto e il personale sanitario in servizio, che non ha potuto purtroppo fare nulla per riconsegnarlo tra le braccia dei genitori.
I sanitari hanno tentato di rianimarlo per 40 minuti
Secondo le informazioni apprese, il bimbo, venuto alla luce il 18 marzo scorso in un ospedale della Capitale, avrebbe presentato problemi fin dalla nascita. Una situazione che si sarebbe progressivamente aggravata. La mamma è arrivata in pronto soccorso alle ore 20 di ieri con il piccolo in braccio. Il personale sanitario di turno ha cercato di rianimarlo praticandogli il massaggio cardiopolmonare pediatrico per ben quaranta minuti, ma non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita.
Il bimbo perdeva sague dalla bocca
Il bimbo perdeva sangue dalla bocca, per questo il medico di turno insieme alla Asl Roma 4 hanno avvertito subito la Magistratura. Ora bisogna solo aspettare, si attendono gli accertamenti della Procura, per capire cosa abbia provocato il decesso, se siano state eseguite correttamente tutte le procedure per accertare e monitorare il suo stato di salute e verificare se si sarebbe potuto salvare. Sulla salma del bimbo saraà disposta l'autopsia, i cui risultati saranno fondamentali per chiarire cosa abbia provocato la morte.