video suggerito
video suggerito

Natale in casa di Gigi Proietti: “Secondo la tradizione. Non rinuncio al fritto misto alla romana”

Intervistato questa mattina ai microfoni di Radio Rai 2 l’attore ha raccontato il suo Natale in famiglia e con i piatti della tradizione. Mentre per il Capodanno ha spiegato che preferisce lavorare: quest’anno sarà all’Auditorium con “Cavalli di Battaglia”, uno spettacolo che ormai è un cult.
A cura di Redazione Roma
561 CONDIVISIONI
Immagine

Come si festeggia il Natale in casa di Gigi Proietti? Prima di tutto in famiglia e secondo la tradizione. Lo ha raccontato lo stesso attore romano ai microfoni della trasmissione di Rai Radio2 "I Lunatici" in collegamento telefonico. "Si svolge nella maniera più tradizionale possibile. Ho una sorella più grande di me, con figli e nipoti. Io ho due figlie, la mia compagna, da parecchi anni a Natale siamo qui a casa mia, vengono, portano qualche piccolo regalo come i Re Magi, anche se ho sempre consigliato di spendere i soldi dei regali in qualche opera di bene. Ma alla fine il regalino di Natale ci scappa sempre. Facciamo anche una tombolata, proprio per evitare una interruzione con la tradizione. Abbiamo sempre ritenuto il Natale una cosa di famiglia.

E Gigi Proietti non rinuncia neanche alla tradizione a tavola, anche quando si parla di fritto: "Il piatto natalizio che a casa mia non può mai mancare? Il fritto misto. Non posso fare a meno dei carciofi fritti. Mia sorella lo sa. E me li porta anche se mi fanno malissimo. Fritto misto vegetale e anche di cervella".

L'attore, che interpreta il ruolo di Mangiafuoco nel Pinocchio di Matteo Garrone appena sbarcato nei cinema, se passa il Natale in famiglia, a Capodanno preferisce passarlo sul palco. E così sarà anche per questo 31 dicembre 2019 quando accompagnerà gli spettatori nel nuovo anno all'Auditorium con uno spettacolo che ormai è un cult: "Cavalli di Battaglia". "Abbiamo sempre ritenuto il Natale una cosa di famiglia. A differenza del Capodanno, per il quale io da parecchi anni ho stabilito che è meglio lavorare", ha spiegato. E per il 2020 cosa si aspetta Gigi Proietti? "Spero si smetta di dar retta agli slogan, alle paure e che tutti inizino a pensare con la propria testa. Ricominciamo a pensare".

561 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views