Natale a via Condotti, i commercianti contro Marino: “Non è invitato”
Niente invito per il sindaco all'inaugurazione delle luminarie di Natale di via Condotti, la via dello shopping e dell'eleganza per eccellenza nella Capitale. Lo smacco arriva dopo la pedonalizzazione del Tridente mediceo, per nulla gradita dai commercianti, che ora si vendicano come possono. "La presenza del sindaco non è gradita. Ed è meglio che non si faccia vedere – ha dichiarato il commerciante Gianni Battistoni, presidente dell’associazione via Condotti – Lo scontento è diffuso e non vorrei fossimo costretti a chiamare le forze dell’ordine per i tanti che ci sarebbero a contestarlo. Invece, per noi l’illuminazione della strada è da sempre un momento di gioia, di condivisione. A voler essere generosi, diciamo, che non vogliamo mettere Marino in difficoltà".
Nel salotto buono della Capitale, quando a presenziare all'accensione delle luminarie, quest'anno gentilmente offerte da Bulgari, ci saranno tutti tranne Ignazio Marino. Attori, politici, rappresentati delle grandi marche, una festa che i commercianti non vogliono rovinata da un ospite indesiderato. "Da quando è scattata la nuova Ztl nel Tridentino, c’è stata l’interruzione di qualsiasi comunicazione anche con i vari assessori Leonori e Improta – rincara Battistoni – Tanto non abbiamo più interlocutori, che l’altro giorno ho dovuto chiamare la soprintendenza per bloccare la messa a terra su via Condotti di un occhio elettronico, stile autostrada. Un aggeggio orribile su una strada del 700? Roba da matti".
Che la luna di miele di Marino con i commercianti della città fosse finita da tempo lo racconta anche un sondaggio di Confcommercio, secondo il quale 9 esercenti su 10 boccia l'azione di governo del sindaco. Il paradosso? Marino è stato punito per la scarsa attenzione alle es