140 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Nasce la Casa del SuperEroe, la nuova struttura per i piccoli pazienti dell’ospedale Bambino Gesù

L’inaugurazione della Casa del Supereroe si è tenuta ieri, lunedì 8 ottobre, nei locali della struttura in piazzale dei Partigiani, 25, a Roma. L’appartamento, realizzato dall’associazione “Un… due… tre… Alessio” Onlus, è collocato nel complesso della Stazione Ostiense ed è stato concesso in comodato d’uso da RFI – Rete Ferroviaria Italiana.
A cura di Redazione Roma
140 CONDIVISIONI
Casa del Supereroe - Bambino Gesù
Casa del Supereroe – Bambino Gesù

Si chiama "La Casa del SuperEroe" ed è una nuova struttura di accoglienza per le famiglie e i piccoli pazienti dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.  L’inaugurazione si è tenuta ieri, lunedì 8 ottobre, nei locali della struttura in piazzale dei Partigiani, 25, a Roma. L'appartamento, realizzato dall’associazione “Un… due… tre… Alessio” Onlus, è collocato nel complesso della Stazione Ostiense ed è stato concesso in comodato d’uso da RFI – Rete Ferroviaria Italiana. L'appartamento è diviso in due bilocali indipendenti dotati di camera, cucina e bagno. Potranno ospitare due nuclei familiari per un totale complessivo di 8 posti letto. L’area esterna, già attrezzata con un gazebo, è destinata a zona giochi. La casa accoglierà le famiglie di quei piccoli pazienti ricoverati che provengono da fuori regione, circa il 30 per cento del totale. Al Bambino Gesù nel 2017 sono state oltre 3.500 le famiglie accolte nelle circa 200 stanze messe a disposizione gratuitamente ogni giorno per i familiari dei pazienti che vengono da fuori Roma

L’associazione “Un… due… tre… Alessio” Onlus è nata nel marzo 2015 ed è dedicata ad Alessio, un bimbo che per nove lunghi anni ha combattuto con grinta la leucemia. Negli ultimi anni della sua malattia, che si era manifestata a soli 14 mesi di età, Alessio è stato curato all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù affrontando tre trapianti di midollo osseo, donato sia dalla mamma che dal papà. "L'intento dell’associazione è continuare a lavorare con amore e impegno, in ricordo di Alessio, per far sì che gli appartamenti possano diventare sempre di più. Vogliamo aiutare chi è costretto a stare lontano dalla propria città a ritrovare quell'intimità e quell'atmosfera di casa così importante per affrontare più serenamente la malattia di un figlio. Abbiamo scelto questo nome, la Casa del SuperEroe, perché questa casa non è solo la casa del nostro Alessio, ma anche di tutti i supereroi che, come lui, hanno lottato e stanno lottando con coraggio contro la propria malattia",  dichiara la presidente, Sonja Caputo.

140 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views