Narcotrafficante romano arrestato a Tenerife: da latitante gestiva un ristorante
Avrebbe dovuto trovarsi in carcere per scontare una condanna a 18 anni con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, invece un narcotrafficante romano si trovava sull'isola spagnola di Tenerife, alle Canarie, dove gestiva della sua latitanza dorata un ristorante. Quando l'uomo è stato fermato dai carabinieri ha tentato di sfuggire mostrando dei documenti falsi, ma è stato arrestato ed ora è in attesa di estradizione.
La sua fuga, iniziata nel 2015, è terminata con l'arresto arrivata al termine di un'articolata attività investigativa portata avanti dai carabinieri di Roma e Frascati, in coordinamento con gli omologhi spagnoli della Guardia Civil. L'uomo, sessantaquattro anni L.M. le sue iniziali, era stato arrestato nel 2007 assieme ad altre persone, in quanto ritenuto il centro di un traffico di droga internazionale che, riforniva le piazze di spaccio di Tor Bella Monaca e non solo. L'uomo era sottoposto ad un mandato di cattura internazionale dall'aprile del 2016.
