Morto Marchionne, il sindaco di Amatrice: “La nuova scuola grazie a lui, è stato un amico”
Si è spento questa mattina l'ex ad di Fca Sergio Marchionne, da alcuni giorni ricoverato in gravissime condizioni in una clinica di Zurigo, in Svizzera, E tra le dichiarazioni di cordoglio e di ricordo uscite in queste ore, c'è anche quella del sindaco di Amatrice Filippo Palombini. "Sergio Marchionne è stato per Amatrice un fratello, un amico, un punto di riferimento. La sua scomparsa mi addolora enormemente, non dimenticheremo mai il suo impegno per la nostra terra. Se abbiamo la nostra scuola, che sarà inaugurata nel prossimo settembre, lo dobbiamo al suo grande cuore, alla sua generosità, alla sua solidarietà. Esprimo alla sua famiglia la mia vicinanza come sindaco e come cittadino, ciò che quest'uomo ha fatto per la nostra comunità è testimonianza del suo grande spessore morale", ha dichiarato in una nota il primo cittadino del comune in provincia di Rieti epicentro del sisma che la notte del 24 agosto 2016 ha colpito il Centro Italia provocando centinaia di morti.
Da settembre ad Amatrice aprirà un nuovo plesso scolastico, che andrà a sostituire la struttura temporanea donata dal Trentino, costruito grazie ai fondi donati dalla Ferrari su impulso proprio di Marchionne. I soldi sono stati ricavati grazie a un'asta che ha fruttato un milione di euro organizzata dalla casa automobilistica.