Morto Luca Sacchi, voleva riprendere zaino della fidanzata: ladri gli hanno sparato in testa
Non ce l'ha fatta Luca Sacchi, il giovane di 25 anni che ieri sera è stato colpito alla testa da un colpo di arma da fuoco davanti il John Cabot Pub. Il giovane stava andando nel locale insieme alla fidanzata quando due uomini hanno colpito la ragazza alla testa con un oggetto e le hanno rubato lo zaino. Luca li ha inseguiti per recuperarlo, ma uno dei due rapinatori ha estratto una pistola e gli ha sparato in testa. Immediati i soccorsi, con l'arrivo dell'ambulanza che lo ha trasportato all'ospedale San Giovanni di Roma, dove ha subito un delicato intervento chirurgico. Purtroppo le sue condizioni sono apparse subito disperate e a nulla sono valsi i continui tentativi dei medici di salvargli la vita. Sotto shock la fidanzata Anastasiya, una giovane di origini ucraine: anche lei è stata portata all'ospedale in seguito alla botta in testa ricevuta dai ladri, ma non in gravi condizioni.
Morto Luca Sacchi, è caccia ai rapinatori che gli hanno sparato
A dare l'allarme sono stati proprio gli avventori del John Cabot Pub: un proiettile, infatti, ha raggiunto anche la vetrina del locale mandandola in frantumi, fortunatamente senza colpire nessun altro. I due rapinatori sono riusciti a fuggire, ma i carabinieri stanno indagando per capire chi siano. Secondo le prime informazioni, i due avrebbero avuto un marcato accento romano. Sulla vicenda indagano i carabinieri di piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Roma insieme ai militari di via In Selci che stanno ricostruendo ciò che è accaduto. Adesso i due ladri che gli hanno sparato non dovranno più rispondere di rapina e lesioni, ma di omicidio. I due fidanzati stavano andando insieme al John Cabot Pub in via Franco Bartoloni per passare una serata insieme agli amici: il locale, infatti, si trova vicino a casa di Luca e lui era solito andarci spesso per svagarsi a fine giornata. Mercoledì sera, la tragedia che nessuno si sarebbe mai immaginato e che gli è costata la vita.