Monterotondo, spara quattro colpi di pistola contro un avvocato: arrestato per tentato omicidio
Ha sparato quattro colpi di pistola ad altezza uomo ed è stato arrestato e portato in carcere dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio e detenzione illegale di arma. Il provvedimento è scattato sotto la direzione del pubblico ministero della Procura di Tivoli. I fatti sono avvenuti nel pomeriggio di oggi, giovedì 24 ottobre in via Col di Lana a Monterotondo Scalo, in provincia di Roma. Secondo le informazioni apprese l'autore del gesto è P.U., un settantaseienne che ha mirato in direzione dell'avvocato difensore della controparte in un processo civile, un vicino di casa, che riguardava una questione di confini.
Spari a Monterotondo Scalo: nessun ferito
Dissapori che sarebbero nati da questioni legate alla difesa del proprio vicino. Erano circa le 15.30 quando l'uomo preso dalla collera e armato di pistola, si è recato nei pressi dello studio dell'avvocato e ha aspettato che uscisse. Ha mirato verso il legale, ma i proiettili non lo hanno colpito. Ora la posizione è al vaglio degli inquirenti e l'uomo dovrà rispondere delle accuse a suo carico. Durante l'aggressione i proiettili hanno danneggiato la vetrina di un ufficio postale, ma fortunatamente non è rimasto ferito nessuno.
L'aggressore ha nascosto la pistola in un cespuglio
Una vicenda che poteva finire in tragedia ma che non ha avuto risvolti gravi, solo tanta paura per il legale e la sua famiglia. A dare l'allarme un cittadino, che ha chiamato i carabinieri. L'uomo si è poi disfatto dell'arma, coprendola con un panno blu e nascondendola in un cespuglio. Successivamente la pistola è stata ritrovata dai militari di Monterotondo, che sono intervenuti e lo hanno fermato quasi in flagranza di reato. Si tratta di una Beretta calibro 7,65, detenuta illegalmente e con matricola abrasa.