Mobilità per il Giubileo, ferrovia Vigna Clara-Valle Aurelia e ciclabile fino a San Pietro
Roma si prepara al Giubileo del 2015 e oggi sono state presentate le opere che verranno realizzate sul fronte della mobilità. Tre gli interventi più rilevanti: la riapertura del tracciato ferroviario fra le stazioni Valle Aurelia e Vigna Clara, il consolidamento del progetto dell'anello ferroviario nord e la realizzazione di una pista ciclabile tra Monte Ciocci e Roma San Pietro. “Non ci muoviamo con gli annunci, ma con i fatti. Abbiamo sempre detto che quello che ci interessa è ridurre la pressione del traffico privato, per cui se nel corso del tempo aumenteranno le opzioni di trasporto su ferro a scapito del trasporto su gomma la cosa non ci spaventa”, ha detto l'assessore ali Trasporti di Roma Guido Improta in occasione della presentazione degli interventi. Parlando dell'anno Santo, l'assessore ha sottolineato: “Già il fatto che i pellegrini possano scendere alla stazione di San Pietro dall'uso dei vagoni e non dagli autobus turistici, in termini di impatto sulla città, è significativo. Si sposa con l'idea che noi abbiamo di fermare gli autobus o fuori raccordo anulare o al massimo dell'anello ferroviario”.
La linea Valle Aurelia-Vigna Clara, uno dei tre interventi principali previsti, sarà a doppio binario, circa 7 km di cui 4,4 km nella galleria Cassia Monte Mario, e sarà connessa alla linea FL3 Cesano – Viterbo in corrispondenza della stazione Valle Aurelia. Gli interventi previsti a Vigna Clara prevedono: innalzamento dei marciapiedi, per facilitare l'entrata e l'uscita dai treni, la realizzazione di percorsi tattili per ipovedenti, l'installazione di due ascensori, dei sistemi di videosorveglianza e del cancello elettrico per la chiusura notturna della stazione. Alla conferenza di presentazione presenti, oltre a Improta, anche l'assessore Maurizio Pucci e l'ad di Rete Ferroviaria Italiana, Maurizio Gentile e l'ad delle Ferrovie dello Stato, Michele Elia. “Quella di Vigna Clara è una galleria nata per servizi militari nel 1940 – ha detto Elia -, poi fu usata per i mondiali di calcio del 1990 per pochi treni. Noi l'abbiamo messa in sicurezza, perché nel frattempo c'era stato qualche cedimento all'interno e oggi tutta la galleria si presenta in uno stato ottimo. Su questo andremo a realizzare i binari, traverse, linee di contatto, impianti di segnalamento telefonici, tutto quello che serve per il servizio ferroviario. Contiamo di finire i lavori per giugno dell'anno prossimo".