Minturno, s’introducono in casa di una donna e picchiano i carabinieri: nei guai 2 fratelli
Hanno scavalcato un cancello, si sono introdotti in un'abitazione per discutere con una donna ospite della casa, e poi hanno aggredito i carabinieri, intervenuti a seguito della segnalazione di una lite. Due ragazzi, uno di 25 e l'altro minorenne, sono stati fermati dai militari e portati in caserma, dove sono stati denunciati non solo per aver violato le disposizioni per il contenimento del coronavirus, ma anche per aver picchiato i carabinieri. L'episodio è avvenuto ieri sera a Pasquetta a Marina di Minturno: per cause ancora da accertare i due fratelli si sono introdotti a casa della donna per discutere. La situazione è però degenerata, le urla e le grida sono state sentite anche dai vicini. E così qualcuno ha fatto una segnalazione al 112, chiedendo l'intervento delle forze dell'ordine.
Aggrediscono carabinieri con calci e pugni, fermati 2 fratelli
Quando i carabinieri sono arrivati hanno trovato i due fratelli completamente fuori controllo. Invece di calmarsi di fronte all'arrivo dei militari hanno deciso di aggredirli, prendendoli a schiaffi, pugni, spintoni e calci. Per bloccarli è stato richiesto l'intervento di un'altra pattuglia di Scauri, che alla fine sono riusciti a fermarli e a portarli presso il locale comando dei carabinieri. Al termine delle formalità il più grande è stato arrestato e messo agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, mentre il fratello minorenne è stato denunciato in stato di libertà.