Matteo Salvini: “A Virginia Raggi abbiamo dato strumenti contro il degrado, ma è distratta”
Quello tra il ministro degli Interni, Matteo Salvini, e la sindaca di Roma, Virginia Raggi, è ormai una battaglia aperta che non accenna a diminuire di intensità. Il primo attacca, la seconda risponde e rilancia le accuse. Se Salvini critica la prima cittadina per una città definita "sporca" e "piena di topi", Raggi risponde contestando il lavoro del titolare del Viminale su migranti, rom e sgomberi forzati. Oggi l'ultimo affondo del leader della Lega: "Raggi mi ha chiesto aiuto per salvare Roma da degrado, turisti cafoni e incivili in genere. La circolare sulle zone rosse va in questa direzione, esattamente come alcuni strumenti nel decreto sicurezza. Basta leggere le norme e applicarle, ma evidentemente la Raggi è distratta". Si riferisce al testo anti-degrado che conferisce più potere ai prefetti nelle zone rosse delle principali città italiane, zone che andranno individuate facendo riferimento a quelle già esistenti a Firenze e Bologna, per esempio. Se i sindaci, con i loro regolamenti, non saranno efficaci nell'intervento, la palla – propone la circolare – passerà ai prefetti. In altre parole, si legge nel testo presentato, "si tratta di ordinanze, in funzione antidegrado e contro le illegalità", adottate dai Prefetti che "intervengono per rimuovere una oggettiva criticità, concretamente manifestatasi, per il tempo ritenuto strettamente necessario alle esigenze rilevate".
Corsetti (Pd): "Su Roma Salvini ha ragione"
Ad essere d'accordo con la circolare di Salvini è anche un esponente del Partito democratico, il consigliere capitolino Orlando Corsetti, che in una nota spiega: "Su Roma il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha ragione. Non conosco le altre realtà territoriali ma nella nostra città si è consolidata, soprattutto negli ultimi tempi, una situazione di degrado urbano e di generale insicurezza che vede i cittadini impotenti di fronte all'escalation di episodi di inciviltà e di violenza a cui assistiamo ormai quotidianamente. Io stesso ho denunciato la situazione di abbandono di alcune zone come San Lorenzo, stazione Tiburtina, piazza Bologna ed Esquilino con numerosissime note (almeno 15 negli ultimi due anni) alla sindaca Raggi che su questo tema, e non solo, ha dimostrato un completo fallimento. Non si può più rimanere fermi di fronte alle sempre più larghe sacche di degrado e di incuria nella nostra città. Per questo, oggi sento di dover ringraziare il ministro Salvini, a cui ho scritto, per aver riportato -attraverso la sua direttiva ai Prefetti – l'attenzione su questi temi e aver rafforzato alcune misure antidegrado che spero possano dare risposte ai quei problemi di disagio e illegalità di fronte ai quali la Raggi fino ad oggi ha chiuso gli occhi".
