video suggerito
video suggerito

‘Matrici Distrutte’, l’arte di Sten & Lex in mostra

A Roma da sabato 7 febbraio apre i battenti ‘Matrici Distrutte’, la mostra personale del duo di artisti tra i più noti urban artist a livello internazionale. Poco più trentenni, prima di arrivare a scalare delle posizioni degli artisti più richiesti per realizzare grandi interventi in tutto il mondo, hanno cominciato per le strade di Roma.
A cura di Valerio Renzi
30 CONDIVISIONI
Immagine

A Roma da sabato 7 febbraio apre i battenti ‘Matrici Distrutte', la mostra personale del duo di artisti tra i più nati urban artist a livello internazionale. Poco più trentenni, prima di arrivare a scalare delle posizioni degli artisti più richiesti per realizzare grandi interventi su muri e palazzi, hanno cominciato come tanti dal disegnare sui muri, uno stencil in una mano, una bomboletta nell'altra. E per molti anni la loro tela è stata proprio la Città Eterna.

I loro interventi, di solito su grandi superfici, sono stati realizzati nelle metropoli di mezzo mondo e hanno dato un nuovo senso e un nuovo corso alla tecnica dello ‘stencil' e inventori della tecnica dello ‘stencil poster'. Ad ospitare e organizzare l'evento la galleria d'arte contemporanea Wunderkammern in via Gabrio Serbelloni. Le opere presentate, realizzate per lo più su legno e metallo, indagano il processo stesso con cui i due artisti realizzano le loro opere, aiuteranno gli amanti del genere a capire come vengono realizzati quei segni geometrici e quelle figure che tanto apprezzano quando appaiono dietro l'angolo di una strada, su un lato cieco di un palazzo, oppure su di un muro.

Ecco come vengono presentati dai curatori della mostra  Sten & Lex: "Sono tra i pionieri della tecnica dello stencil in Italia. Iniziano il loro lavoro nel 2001 per le strade di Roma e da allora la loro ricerca sullo stencil è in costante evoluzione. Hanno introdotto innovazioni come la ‘Hole School', che applicava la tecnica della mezzatinta allo stencil e cambiava la percezione dall’astrazione alla figurazione a seconda la distanza dell’osservatore. A partire dal 2010 Sten Lex hanno cominciato ad utilizzare lo ‘Stencil Poster', una tecnica da loro inventata: gli artisti incollano un poster sulla superficie, ritagliano parti della figura come in uno stencil e poi dipingono sopra alla matrice, infine strappano la carta facendo emergere la figura finale. Nel caso di interventi in esterno, la carta è rimossa in modo naturale dagli agenti naturali; l’opera quindi si trasforma col passare del tempo, il suo svelarsi viene a dipendere dal ritmo atmosferico".

30 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views