Massacrò e gettò nell’immondizia il cane Lucky: arrestato uomo violento anche in famiglia
I carabinieri forestali, a cui solitamente sono affidate le indagini relative ai maltrattamenti su animali, hanno arrestato nella giornata di ieri un pensionato di 59 anni residente nella periferia di Latina, con l'accusa di aver ucciso ‘Lucky', il cane trovato lo scorso 21 giugno all'interno di un cassonetto nel quartiere Q4. Dopo quasi più di un mese le indagini coordinate dal pm Giuseppe Miliano hanno portato all'individuazione dell'uomo che avrebbe massacrato e poi gettato in un sacco dell'immondizia ancora vivo il cane, la cui vicenda ha mosso commozione e indignazione.
L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata firmata dal gip del tribunale di Latina Pierpaolo Bortone. Nel corso dell'inchiesta è emerso come l'uomo non solo avrebbe seviziato il cane ritrovato in fin di vita all'interno dell'immondizia, ma sarebbe responsabile anche di maltrattamenti in famiglia verso la moglie e i figli. Il 59enne avrebbe costretto i suoi congiunti a vivere in uno stato di perpetuo terrore, sotto continue minacce di violenza.