Massacra di botte la compagna davanti ai tre figli piccoli e le lesiona il torace
Ha massacrato di botte la compagna davanti ai loro tre figli minorenni, mandandola in ospedale con una lesione al torace. Ennesima violenza consumata tra le mura domestiche in cui vittima è una donna, un'emergenza nell'emergenza che in tante purtroppo si trovavano a vivere, divenuta ancora più urgente in queste settimane di isolamento domiciliare, con le vittime di violenza costrette in casa, spesso in difficoltà a chiedere aiuto perché perennemente sotto controllo. A finire in manette, arrestato dagli agenti della Polizia di Stato, un quarantatreenne di nazionalità romena, portato in carcere a Rebibbia. Ora dovrà rispondere davanti all'Autorità Giudiziaria di maltrattamenti in famiglia. Secondo le informazioni apprese i fatti sono accaduti nella serata di venerdì scorso 24 aprile nel Comune di Tivoli, alle porte di Roma. L'uomo, ubriaco, l'ha picchiata brutalmente, gridandole contro: "Ti ammazzo".
La donna aveva già denunciato il compagno violento
Una scena di violenza come già accaduto più volte e che la donna aveva già denunciato, che si è consumata davanti agli occhi spaventati dei bambini. A dare l'allarme la giovane mamma che è riuscita a raggiungere il telefono e a chiamare il Numero Unico delle Emergenze 112. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Tivoli, diretti da Paola Di Corpo, che hanno fatto irruzione all'interno dell'abitazione e hanno trovato l'uomo agitato, intento a insultare la compagna. I poliziotti lo hanno bloccato portandolo via, mentre la donna è stata soccorsa e trasportata in ambulanza all'ospedale, dov'è stato attivato il codice rosa per le vittime di violenza. I medici si sono presi cura di lei, le hanno riscontrato una lesione al torace con una prognosi di 10 giorni.