Marino toglie la lupa dal logo di Roma Capitale
Roma Capitale cambia logo. Cestinato il brand con lupa e capitello lanciato dall'amministrazione Alemanno, il nuovo disegno sarà più semplice per dare più risalto al nome della città. La bozza su cui si sta lavorando in Campidoglio ha al centro non a caso la scritta "Roma". L'idea è quella di unire la grafica istituzionale con quella turistica, per una comunicazione più efficace per rilanciare il "marchio Roma" già famoso in urto il mondo. A dare il via libera alla novità è stata una riunione di giunta a cui ha partecipato anche il sindaco Ignazio Marino. Il nuovo logo dovrebbe essere opposto dal tradizionale scudo con la scritta ‘Spqr', con sopra una corona con la scritta ‘Roma'. "Abbiamo approvato una memoria di Giunta per un'immagine coordinata della comunicazione di Roma – ha dichiarato l'assessore alla Roma produttiva, Marta Leonori, al termine della riunione odierna- e che riprenda il logo istituzionale della città coniugandolo con il brand turistico. Non vogliamo, come ha detto qualcuno, togliere la parola ‘Capitale', ma avere una comunicazione più immediata. Per questo il dipartimento Promozione del turismo e quello Comunicazione metteranno in campo insieme tutti gli atti per arrivare a una comunicazione coordinata del brand. Si partirà dal nome Roma, conosciuto in tutto il mondo".
Il vecchio logo è durato meno di tre anni. Entrato in vigore nel dicembre del 2010 era stato realizzato dall'agenzia torinese Mediapeople srl vincitrice del bando "Roma in un'immagine". La "Lupa e il Capitello" vanno in pensione ancora prima che cittadini e amministratori facessero in tempo ad affezionarcisi, sostituita da una novità grafica nel solco dell'iconografia più classica del comune di Roma. A differenza del 2010 per la realizzazione del nuovo brand non è stato bandito nessun concorso pubblico