Manuel Bortuzzo, fermo per Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano: sospettati di tentato omicidio
Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano sono stati fermati e portati nel carcere di Regina Coeli a Roma, sospettati di tentato omicidio. Il provvedimento è stato preso al termine di un lungo interrogatorio in Questura, condotto dal pubblico ministero Elena Neri, dal Procuratore aggiunto Nunzia D'Elia e dagli investigatori della Squadra Mobile, iniziato questo pomeriggio e protrattosi nelle ore successive. I due ragazzi di Acilia, di 24 e 25 anni hanno confessato di essere stati loro a sparare il colpo di pistola che ha colpito Manuel Bortuzzo, intorno alle 2 di notte di domenica 3 febbraio, nei pressi di un pub in piazza Eschilo ad Axa. L'ipotesi di reato oltre a quella di tentato omicidio è di porto abusivo d'arma. Entrambi con precedenti per droga, Bazzano ha anche precedenti per rapina. Secondo le ricostruzioni svolte dagli inquirenti, c'era proprio lui alla guida dello scooter dal quale è partito il proiettile vagante che ha raggiunto Manuel. In sede d'interrogatorio Lorenzo e Daniel hanno ammesso di aver sparato in strada per motivi legati alla rissa precedentemente avvenuta all'interno di un locale e di aver sbagliato persona.
"Hanno fatto un provvedimento di fermo e li stanno portando in carcere – ha detto Alessandro De Federicis, legale di Marinelli – Si sono costituiti e hanno confessato" ha spiegato l'avvocato. E ha sottolineato che: "Sono distrutti, è stato un tragico errore, uno scambio di persona". L'avvocato ha spiegato che i due "hanno pianto per tutto l'interrogatorio e che si sono costituiti perché ritengono che Manuel debba avere giustizia".