Mamma suicida nel Tevere, vigili del fuoco: “Ricerche nei fondali con sonar, elicotteri e droni”
Continuano senza sosta le ricerche di Sara e Benedetta, le due gemelline scomparse insieme alla mamma che si è lanciata da Ponte Testaccio, a Roma. I sommozzatori dei vigili del fuoco stanno battendo metro per metro il Tevere, nella speranza di trovarle. Contattati da Fanpage.it i pompieri hanno fatto il punto delle ricerche e come continueranno nei prossimi giorni, fino all'eventuale ritrovamento. "Le squadre sono al lavoro dall'alba di oggi, i sommozzatori stanno scandagliando il fondo del fiume, da Ponte Marconi, alla foce, fino ad arrivare all'altezza del Raccordo avanti e indietro". Le operazioni si stanno svolgendo con la massima cura, senza trascurare nessun aspetto: "I soccorritori sono in perlustrazione visiva, stiamo utilizzando il sonar per accedere ai fondali, mentre dall'alto sorvoliamo la zona con elicotteri e droni. "Stiamo facendo tutto ciò che è possibile fare in termini di uomini e di mezzi. Purtroppo ancora la ricerca non ha avuto esito". Il lavoro dei vigili del fuoco si interrompe questa notte ma riprenderà domani mattina all'alba.
Mamma suicida nel Tevere
Giuseppina Orlando, una mamma di trentotto anni, si è suicidata, lanciandosi dal fiume Tevere, all'altezza di Ponte Testaccio. Il dramma è accaduto la mattina di ieri, giovedì 20 dicembre. La donna ha portato con sé le sue due figlie gemelle di appena sei mesi, che non sono state ancora trovate. Il corpo della donna è stato rinvenuto poco prima di mezzogiorno dai vigili del fuoco, mentre i soccorritori sono alla ricerca, senza sosta, delle due bambine. Gli agenti hanno passato al vaglio tutto il quartiere, cercando anche nei cassonetti, per verificare che la madre non abbia abbandonato le bimbe prima di togliersi la vita. La Procura di Roma ha aperto un'inchiesta per il reato di omicidio-suicidio in relazione alle morte della donna.