Magliana, incendio alla fabbrica ex Buffetti: si teme per la presenza di amianto
Due roghi in pochi giorni nella fabbrica ex Buffetti di via di Villa Bonelli alla Magliana. Il primo, di dimensioni ridotte, lo scorso 18 maggio, il secondo ieri, quando le fiamme hanno divorato un'intera parte dell'edificio. I cittadini hanno visto il fuoco fuoriuscire per ore dalle finestre ormai rotte e una grande colonna di fumo nero alzarsi nel cielo. Quasi tutti hanno deciso di chiudersi in casa, finestre chiuse e tapparelle abbassate, mentre i vigili del fuoco, intervenuti con diverse squadre hanno lavorato ore per domare le fiamme.
Ora i cittadini temono per la loro salute, che proprio come all'Eco X di Pomezia, il rogo posso aver liberato l'amianto contenuto nel tetto della struttura. Più di una volta è stato chiesto alle istituzioni di mettere in sicurezza l'area della Ex Buffetti, stabilendone definitivamente la destinazione. Paure a cui ha dato voce anche la politica, da destra a sinistra, chiedendo di fare luce sull'episodio e di appurare la presenza o meno di eternit.
"A nulla sono servite le segnalazioni degli ultimi mesi, a nulla servono le tante lettere dei cittadini. Il nostro territorio e le nostre periferie vivono nel più completo abbandono, preda dell'acqua e del fuoco. Come se l'evoluzione si fosse arrestata all'età della pietra, così il M5S non governa il nostro Municipio. Altro che passi indietro. Qui si torna alla preistoria!", così i consiglieri del Pd in Municipio Roma XI Maurizio Veloccia, Gianluca Lanzi, Giulia Fainella e Angelo Vastola.
"Siamo preoccupati per la nota presenza di amianto all'interno e sui tetti del sito e per questo domani chiederemo un'apposita commissione alla presenza di Arpa e del centro regionale amianto per capire se le polveri si sono sprigionate e se si dove sono ricadute sull’area circostante. – così in una nota Fabrizio Santori consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia e Daniele Catalano consigliere di Fratelli d’Italia del Municipio Roma XI – Dopo di che chiederemo alle autorità competenti i motivi per cui si è sviluppato questo incendio, dal momento che l’area risulta essere abitata abusivamente da clochard da diverso tempo".