Magliana, furgone dell’immondizia travolge e uccide ciclista sulla pista ciclabile
Stava percorrendo con la sua bici la pista ciclabile sul Lungotevere della Magliana quando è stato travolto e ucciso da un furgone che trasportava rifiuti. E' successo sabato sera intorno alle 18:00 in via Pian due Torri a Roma: la vittima è un ciclista capitolino di 47 anni. L'incidente è avvenuto in una delle zone più frequentate dagli amanti delle due ruote, ma anche tra le più pericolose a causa del cattivo stato in cui versa parte del percorso. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, a travolgere l'uomo pare sia stato un camion della ditta Sangalli, impresa che lavora per conto di Ama e che svolge un servizio di raccolta differenziata porta a porta per le utenze non domestiche.
L'impatto sarebbe avvenuto mentre il furgone usciva dalla piattaforma per lo smaltimento della carta che si trova proprio in via Pian due Torri, colpendo il ciclista in un'area che risulta non illuminata. Inutili si sono rivelati i soccorsi. I sanitari del 118, giunti sul luogo dell'incidente, non hanno potuto far altro che decretarne il decesso. Intanto, è polemica per la cattiva condizione in cui si trova questa zona della Capitale, denunciata spesso da residenti ed addetti ai lavori. Come ha dichiarato Fausto Bonafaccia, presidente di BiciRoma, "questa è una tragedia che poteva essere evitata con una normale manutenzione. Perché in quel punto la vegetazione ostruisce la visuale sia per chi percorre la pista ciclabile, sia per i veicoli. Il ciclista proveniva dall'Eur in direzione centro quando è stato colpito da un furgone all'incrocio con la strada, in un punto dove il canneto sull'argine del Tevere copre la visuale. Inoltre sulla strada è presente un segnale che indica l'incrocio con la ciclabile, mentre sulla pista manca la segnaletica orizzontale e verticale".