Magliana, clochard trovato morto dopo un mese sotto un ponte: decesso forse per il freddo
Il corpo senza vita di un clochard è stato ritrovato sotto il ponte della Magliana. Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, è stato rinvenuto da alcuni operatori ecologici di una società appaltatrice di Ama, intervenuti l'altro ieri per ripulire l'area sottostante il ponte invasa dai rifiuti, ma da almeno un mese giaceva senza vita tra immondizia e sterpaglie. Secondo quanto riportato da Francesco Salvatore su la Repubblica di oggi, ancora non è nota l'identità del senza tetto, che non aveva addosso documenti di riconoscimento. L'uomo era avvolto in alcune coperte: l'ipotesi più accreditata per il decesso è che sia avvenuto a causa di un arresto cardiaco dovuto alle basse temperature. Sul caso è stato aperto un fascicolo e disposta l'autopsia sui resti dell'uomo.
Un dramma della solitudine e della povertà, che accende un faro sulla condizione di chi vive per strada nella nostra città, proprio alla vigilia dell'arrivo di un brusco calo di temperature a partire da questa notte. “La Croce Rossa di Roma e i suoi comitati territoriali sono nelle strade di Roma con le unità di strada per assistere le persone senza dimora nelle varie zone di competenza garantendo distribuzione di bevande calde, biscotti, coperte e giacconi", si legge in una nota. La Cri sarò attiva nelle zona di San Pietro, San Giovanni, Stazione Termini, Stazione Tiburtina e Stazione Ostiense, oltre che con "unità di strada allestite per l’erogazione di bevande calde e giacconi o coperte, in appoggio a tutte le unità di strada Municipali e a copertura dei territori dei Municipi privi di un proprio servizio itinerante". In campo anche la Comunità di Sant'Egidio che ha intensificato la propria azione per le strade della città.