Magliana, a fuoco le baracche in un campo rom: tra le macerie rinvenuto un cadavere

Le fiamme sono divampate questa mattina all'alba nel campo nomadi di via del Cappellaccio alla Magliana, periferia sud di Roma. Quello di via del Cappellaccio non è un campo nomadi ‘attrezzato', ma di un insediamento illegale cresciuto a ridosso del viadotto della Magliana, sgomberato e ricostruito più di una volta. Per domare le fiamme c'è voluto ai vigili del fuoco intervenuti sul luogo più di un'ora poi, quando delle dieci baracche arse dal rogo erano rimaste solo macerie fumanti, è entrata in azione l'Ama per bonificare l'area. A questo punto la drammatica scoperta: tra i detriti un cadavere senza vita. Secondo quanto riportato da Romatoday si tratterebbe di G.R.C., un giovane cittadino romeno di 27 anni. Ora sul ritrovamento del corpo indaga la polizia, mentre la scientifica ha proceduto con i rilievi del caso. Sul luogo dell'incendio presenti anche le istituzioni, si sono recati in via del Cappellaccio l'assessore al sociale Francesca Danese, il comandante dei vigili Clemente e il presidente del IX municipio Andrea Santoro. Al momento l'ipotesi più accreditata è quella di una tragica fatalità, anche se solo l'autopsia potrà chiarire con certezza la causa della morte del giovane. Ancora da stabilire con certezza anche l'origine dell'incendio.