Mafia Capitale, sit in di Lega e Ncd contro Marino. Pd, si autosospende un consigliere
Ancora proteste fuori al Campidoglio contro il sindaco Ignazio Marino. I militanti di “Noi con Salvini”, il movimento promosso dal leader della Lega Nord, e quelli di Ncd si sono ritrovati questo pomeriggio davanti al Comune. Al centro della piazza una piccola ‘ruspa' giocattolo per ‘mandar via il sindaco Marino'. ‘Renzi&Marino a casa', recitava lo striscione dei sostenitori di “Noi con Salvini”. Venerdì alle 18 è invece in programma, sempre davanti al Campidoglio, una manifestazione a sostegno del sindaco. Gli organizzatori invitano tutti a indossare una maglietta bianca per ricordare pulizia e legalità e a far stampare o scrivere, sempre sulla maglia, l'hashtag "#iostoconmarino o altri elementi di appoggio al sindaco (frasi, disegni ecc.).
Pd, si dimette il consigliere Ferrari
Intanto non finiscono i guai all’interno del Partito democratico romano. Oggi Il consigliere capitolino e presidente della commissione Bilancio Alfredo Ferrari ha deciso di autosospendersi dal partito dopo che il suo nome è spuntato in vicende legate all'inchiesta di Mafia Capitale. "Ho riflettuto a lungo in questi giorni difficili per la nostra città e ho preso la decisione di autosospendermi dal Partito Democratico. Decisione questa che nasce dalla voglia di contribuire a ristabilire un clima di serenità, sia per Roma che per i colleghi", ha scritto in una nota. "Essendo tuttavia estraneo ai fatti illeciti che mi sono stati nei giorni scorsi attribuiti – prosegue Ferrari – confido che la magistratura saprà fare presto chiarezza sulla vicenda romana. Parlano per me la mia storia personale e gli anni che ho trascorso sui banchi dell'Assemblea Capitolina al servizio dei miei concittadini per i quali nutro un profondo rispetto. Come del resto nutro rispetto per la comunità del Partito democratico che a Roma ho contribuito a fondare. Continuerò per questo a svolgere il mio compito di consigliere con impegno e dedizione".