Mafia Capitale, la cassazione conferma le aggravanti per Buzzi, Odevaine e Panzironi
I giudici della corte di Cassazione hanno deciso: Salvatore Buzzi, l'ex presidente della Cooperativa 29 Giugno, Luca Odevaine, ex comandante della polizia provinciale e Franco Panzironi, ex ad di Ama, devono restare in carcere. Confermata per loro l'accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso. I tre, finiti in manette nell'ambito dell'inchiesta su Mafia Capitale resteranno agli arresti insieme ad altri 16 indagati che avevano fatto ricorso contro le diverse misure cautelari poste a loro carico. Uno solo, Giovanni De Carlo, potrà tornare in libertà per l'annullamento dell'aggravante mafiosa contestata nei suoi confronti. I legali di Massimo Carminati, il capo della mafia romana, hanno preferito invece non fare ricorso. Già lo scorso dicembre il tribunale del riesame aveva respinto analoghe istanze presentate dai legali degli indagati.