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Luigi De Filippo con “Natale in casa Cupiello” al Teatro Parioli

Divertimento assicurato fino al 14 gennaio al Teatro Parioli con “Natale in Casa Cupiello”, una delle più famose e riuscite commedie del grande Eduardo De Filippo. In questa edizione protagonista e regista dello spettacolo è suo nipote Luigi, il figlio di Peppino, degno erede di una delle famiglia di artisti italiani più prolifica.
A cura di Matilde De Bisogno
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Luigi De Filippo e la sua compagnia sono in scena fino al 14 gennaio al Teatro Parioli con "Natale in Casa Cupiello". Scritta dal grande Edoardo, questa straordinaria commedia in tre atti è stata portata sul palco per la prima volta il 21 dicembre 1931 al Kursaal di Napoli. Attraverso la chiave umoristica lo spettacolo racconta il Natale di una famiglia partenopea, tra litigi ed esilaranti malintesi, regalando però contemporaneamente agli spettatori interessanti spunti di riflessione. Orari: fino a sabato alle ore 21:00, domenica alle 17:00. Biglietti a partire da 28 euro.

Un successo lungo più di settant'anni

Natale in casa Cupiello è un vero e proprio esempio di teatro tragicomico, racchiude in sé il dramma della solitudine, con un nucleo domestico allo sbando e situazioni apparentemente divertenti in cui si coglie però il riso amaro di Eduardo De Filippo, che s’identifica con il protagonista della storia: Luca Cupiello. È una storia familiare in cui marito e moglie rappresentano personalità agli antipodi: Luca è un vecchio sognatore, un antieroe, un Peter Pan; Concetta è quella che porta i pantaloni, ma anche "la nemica della casa", come la definisce il marito. Perché Concetta cerca di coprire le malefatte del figlio Tommasino e il tradimento della figlia Ninuccia, tenendo all'oscuro di tutto il marito, che può così continuare a credere nella serenità parentale e a preoccuparsi unicamente dell'allestimento del presepe. Quest'ultimo è un simbolo, come la colla da "scarfare" e presente nel primo atto, serve a tenere la famiglia unita nonostante sembri ormai sempre più disgregata e finirà per ricongiungersi solo al capezzale del morente Luca. Il finale, drammatico e commovente allo stesso tempo, ha fatto emozionare diverse generazioni in questi anni e promette di fare lo stesso con quest'ultima riedizione dello spettacolo.

Come raggiungere il Teatro Parioli

  • In autobus, linee 223-53 e 360.
  • In metro, linea A fermata Barberini.
  • In tram, linee 3 e 19.
  • In auto, parcheggi convenzionati con tariffa ridotta attraverso la presentazione del biglietto dello spettacolo: Parioli Garage e Nuova Caroncini Garage (entrambi chiusi domenica).
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