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Lite a colpi di rasoio mentre sono dal barbiere: tre giovani arrestati a Roma

Tre giovani sono stati arrestati dalla Polizia di Stato a Roma: sono accusati, in concorso, di rissa e lesioni aggravate. I tre, al culmine di una lite all’interno di un salone di barbiere in zona Borghesiana, si sono picchiati: durante la rissa è spuntato anche un rasoio e uno dei tre è rimasto ferito al volto.
A cura di Valerio Papadia
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Dalle parole si è passati subito ai fatti: a Roma, una lite è degenerata in poco tempo, al termine della quale tre persone sono state arrestate dalla Polizia di Stato. La rissa si è consumata nel salone di un barbiere in via Montemaggiore Belsito, quartiere Borghesiana: tra i tre giovani, un 22enne romano già noto alle forze dell'ordine e due fratelli egiziani di 20 e 25 anni, sarebbe nata una discussione. Ben presto, i tre hanno cominciato a picchiarsi: nella colluttazione, uno di loro ha afferrato un rasoio e ha colpito l'avversario, ferendolo al volto. I tre sono stati soccorsi dai sanitari del 118 e trasportati al Policlinico di Tor Vergata, dove gli sono state riscontrate ferite giudicate guaribili in 21 giorni; al giovane colpito al volto sono stati applicati anche dei punti di sutura alla guancia e sulla fronte. Tutti e tre i partecipanti alla colluttazione sono piantonati in ospedale dalla Polizia di Stato: sono in arresto per rissa e lesioni aggravate.

Il salone di un barbiere è stato teatro di un'aggressione anche a Napoli. Qualche giorno fa, il 19 giugno, in zona Chiaia, il barbiere Vito Simeoli è stato accoltellato all'interno del suo esercizio commerciale da un cliente, un giovane di 29 anni, che lo ha colpito con delle forbici perché pretendeva di essere servito pur non avendo prenotato un appuntamento, così come impongono adesso le norme anti-Covid. Il barbiere è stato soccorso dal 118 e portato in ospedale, dove è stato dimesso poche ore dopo, mentre l'aggressore è stato arrestato dai carabinieri: Simeoli ha deciso di non denunciare il giovane, che è stato comunque deferito alla competente Autorità Giudiziaria.

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