L’eroina gialla a Roma: 17 arrestati, costa 30 euro a “pezzo”
Eroina gialla a Roma facilmente reperibile e venduta a basso costo. Con pochi euro era possibile reperire un "pezzo" di droga, che veniva spacciata nel quadrilatero capolinea Atac/Cotral in Piazza Giureconsulti, passando per le fermate della metropolitana Cornelia e Battistini, fino ad arrivare ai giardini della Pineta Sacchetti. Ogni singola dose da 0,2 grammi di sostanza, ad esempio, veniva venduta al prezzo medio di 30 euro, in relazione alla percentuale di purezza variabile tra il 23% e il 38%, con un giro d’affari stimato attorno ai 325 mila euro al mese. È il quadro nel quale si inserisce il blitz dei carabinieri della Stazione San Pietro, che questa mattina hanno fatto irruzione all'interno delle abitazioni di 17 persone arrestate tra tre città: Roma, Viterbo e Caserta. L'operazione arriva al termine di un'indagine partita lo scorso febbraio e che ha portato alla luce i legami tra la malavita Capitolina e quella campana.
L'eroina gialla trasportata dai corrieri
Le indagini dei carabinieri coordinate dalla procura della Repubblica hanno localizzato e portato alla luce tramite appostamenti, intercettazioni e osservazioni, delle basi segrete dove veniva tagliata la droga, laboratori clandestini collocati a Casal Lumbroso e alla Borghesiana. L'eroina destinata ad essere lavorata arrivava nelle basi grazie alla collaborazione dei corrieri. Si tratta di persone di nazionalità nigeriana che garantivano il trasferimento indisturbato della droga ingerendo ovuli e trasportandoli all'interno del loro corpo, per poi espellerli una volta al sicuro.
Gli effetti dell'eroina gialla
L'eroina gialla è una sostanza molto pericolosa che, negli ultimi anni, sta invadendo prepotentemente il mercato della droga. Il nome deriva dall'aspetto che ottiene con la lavorazione che avviene mediante l'uso di pochi solventi, che la rendono gialla: tuttavia la maggiore differenza con la classica eroina sta anche nella potenza. Rispetto all'eroina classica gli effetti che dà sono molto più forti perché contiene fino al 50% di principio attivo dello stupefacente. L'aumento è stato molto significativo proprio a causa della crescente domanda di droghe forti da parte dei clienti, in molti casi giovanissimi. Se già l'eroina classica era pericolosa, però, questa è ancora peggio perché molto più letale e molto più incline a portare in overdose.