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Latina, maestra d’asilo sospesa per un anno: schiaffi e insulti ai bambini di tre anni

Una maestra d’asilo di 63 anni è stata sospesa per un anno dall’insegnamento dopo che è stata iscritta nel registro degli indagati con l’accusa di maltrattamenti, vessazioni e minacce nei confronti di bambini di tre anni di età. I piccoli erano costretti a stare in punizione con la testa sul banco e venivano picchiati per motivi futili.
A cura di Natascia Grbic
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Stanno emergendo i dettagli sulla vicenda che ha portato all'allontanamento e alla sospensione della maestra di 63 anni di Latina, accusata di maltrattamenti nei confronti dei bambini dell'asilo in cui insegnava. I comportamenti della maestra, indagata con l'accusa di vessare, maltrattare e minacciare i piccoli di tre anni, denoterebbero un'aggressività psicologica e fisica della maestra nei confronti dei bambini. Che erano costretti a subire punizioni umilianti e insulti, oltre a ricevere schiaffi e strattoni se non si comportavano bene. In particolare un bambino sarebbe stato schiaffeggiato al volto e un altro su una mano solo perché avrebbe fatto cadere della saliva sul banco. Un altro sarebbe stato maltrattato ("un rimprovero esagerato", secondo il parere del giudice per le indagini preliminari) solo perché aveva sbagliato a disegnare. A un altro bimbo è stato detto – per insultarlo – che somigliava a una scimmia. E tutti erano costretti a stare con la testa china sul banco per punizione se facevano qualcosa che per la maestra era disturbante.

Latina, maestra sospesa per un anno: "Sembri una scimmia"

Un comportamento esagerato quello della maestra di Latina, e che ne ha decretato la sospensione dall'insegnamento per un anno. Le indagini sono partite dopo la denuncia dei genitori di un'alunna, che aveva iniziato ad adottare un comportamento anomalo in casa. Al minimo rimprovero, infatti, la piccola veniva presa dal terrore e non c'era verso di farle passare il panico. E così hanno deciso di andare dai carabinieri a esporre i loro dubbi: gli agenti hanno allora deciso di piazzare delle telecamere e dei microfoni nascoste nelle aule dell'asilo per tenere sott'occhio la maestra e il suo comportamento. Il materiale registrato dai militari avrebbe confermato le ipotesi dei genitori della piccola: e non era solo la bimba a subire le vessazioni, ma anche altri bambini, i cui genitori non si sarebbero accorti dell'accaduto. Nemmeno le altre maestre d'asilo si sarebbero rese conto del comportamento scorretto della maestra. Per adesso la donna è indagata ed è stata sospesa per un anno dall'insegnamento. Adesso bisognerà attendere il rinvio a giudizio.

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