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Lascia un mozzicone di sigaretta nella casa svaligiata: topo d’appartamento incastrato dal Dna

Un uomo di 37 anni è stato arrestato con l’accusa di aver svaligiato un appartamento nel febbraio del 2016 a Rocca Priora (Castelli Romani). A incastrarlo il Dna su un mozzicone di sigaretta rinvenuto all’interno dell’appartamento.
A cura di Va.Re.
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Un topo d'appartamento è stato incastrato dal vizio del fumo. Il suo errore è stato quello di lasciare all'interno di un appartamento svaligiato a Rocca Priora (Castelli Romani), un mozzicone di sigaretta che, individuato dai carabinieri del comune dei Castelli Romani, è stato analizzato. Il Dna lasciato sul mozzicone ha consentito di risalire al ladro, un 37enne, che ora è accusato del furto avvenuto nel febbraio del 2016.

"La svolta sul caso è avvenuta durante il primo sopralluogo, quando i Carabinieri hanno repertato un mozzicone di sigaretta rinvenuto sul pavimento dell’appartamento. – si legge in un comunicato – I Carabinieri del R.I.S. di Roma sono riusciti a rilevare delle tracce biologiche da cui è stato possibile isolare un DNA che è risultato combaciante con quello del 37enne, già schedato nella banca dati delle forze dell’ordine. L’uomo è stato accompagnato presso il carcere di Velletri".

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