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Ladro seriale in corsia: finge di sentirsi male per derubare pazienti e dottori

Ladro in corsia a processo. In diverse occasioni un giovane romano di 29 anni, arrivava al triage del pronto soccorso del Policlinico di Tor Vergata lamentando falsi sintomi per farsi ricoverare e razziare beni personali di medici e pazienti, ma anche preziose attrezzature dell’ospedale. In almeno un’occasione avrebbe usato anche un falso nome per agire certo dell’impunità.
A cura di Redazione Roma
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Un giovane cittadino romano di 29 anni è stato arrestato con l'accusa di aver ripetutamente messo a segno dei furti all'interno del Policlinico di Tor Vergata a Roma. L'uomo arrivava al pronto soccorso lamentando sintomi inesistenti e ottenendo così un ricovero o l'attesa di una visita. In almeno un'occasione fornì al triage anche un nominativo falso. Poi, una volta all'interno, il 29enne si metteva a caccia di oggetti personali e beni da razziare, tra stanze di dottori e pazienti, frugando tra cassetti e borse, arrivando a forzare un'armadietto nello spogliatoio del personale medico femminile, portando via la borsa di una dottoressa con all'interno anche le chiavi dell'auto e rubando anche questa.

Con la notevole faccia tosta che lo contraddistingueva, in un'altra occasione, si era introdotto in un laboratorio di microbiologia portandosi via un costoso microscopio di precisione. Ora il ragazzo deve rispondere dell'accusa di rapina, furto e falsa dichiarazione a pubblico ufficiale. I fatti risalgono alla scorsa estate, concentrati nei mesi di maggio e di giugno, e ieri il ladro è comparso di fronte al giudice, come raccontato sulle pagine della cronaca romana del quotidiano il Messaggero.

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