Ladro fermato grazie a Pokemon GO torna a casa e picchia la madre: arrestato di nuovo
Era stato arrestato pochi giorni fa, dopo che un gruppo di ragazzini che giocava a Pokemon GO l'aveva scoperto mentre tentata di rubare un motorino. Tornato a casa, in attesa di giudizio, ha picchiato la madre e il fratello minore, finendo di nuovo in manette. E' successo a Roma, in zona Primavalle. Il protagonista di questa strana vicenda è un cittadino romano di 25 anni, identificato come D.R. Quando gli agenti della polizia sono arrivati nella loro abitazione in via Angelo Mosso per segnalazione di una lite violenta, hanno trovato il giovane mentre colpiva i suoi familiari con calci e pugni, minacciandoli anche di morte.
Perquisito dalle forze dell'ordine, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con una lama in acciaio acuminata lunga circa 9 centimetri. Poco prima del loro intervento, stando alla testimonianza della madre, il giovane armato di bastone avrebbe cominciato a spingerla con violenza sul letto. Poi è toccato al fratellino, intervenuto in difesa della donna, subire le sue percosse. Non è la prima volta che il ragazzo si rende protagonista di episodi simili. E' stato infine arrestato per maltrattamenti in famiglia e denunciato per il possesso del coltello.