Ladri di moto e piloti: vincono gare su Ducati rubate
Gli agenti del commissariato di Ostia, sotto la direzione di Antonio Franco, hanno sgominato una banda di ladri di moto al termine di un'indagine durata più di due anni. L'inchiesta prende il via dopo una serie di furti di moto di grosso cilindrata avvenuti sul litorale romano. Analizzando le denunce gli investigatori hanno così scoperto che le moto rubate, quasi tutte del marchio Ducati, venivano vendute per la maggior parte da un unico esercizio commerciale nei pressi di Fonte Nuova (Tivoli), rivenditore ufficiale Ducati fino al 2009. Degli stessi proprietari del negozio anche una scuderia di corsa la "99dieci". Le indagini sono state svolte con l'ausilio delle questure di mezza Italia e infiltrando diversi agenti con l'hobby del motociclismo in vari forum internet di appassionati di gare, così da ricostruire il quadro probatorio e acquisire informazioni.
E proprio con le mani sul manubrio di moto rubate i piloti della scuderia correvano nel campionato "Ducati Desmo Challenge", vincendo la competizione nell'edizione del 2011 a bordo di una moto Ducati 1198S di provenienza illecita; controlli successivi della Polizia Scientifica hanno appurato come tutte e quattro le moto utilizzate dalla scuderia corse “99dieci” in quel campionato fossero rubate. Al termine dell'attività investigativa sono state sequestrate oltre 55 moto, rintracciata la loro provenienza tramite la verifica del numero di telaio, e denunciate e sottoposte a misure cautelari 5 persone: D.R.A. di 41 anni detto “il guru”, R. D. di 43 anni, V.F. di 35 anni R.F. di 37 anni e T.F di 52 anni. Gli uomini sono stati denunciati per ricettazione e riciclaggio di motoveicoli di provenienza illecita e di truffe ai danni di società assicuratici. L'azienda proprietaria della concessionaria e della scuderia "99dieci" è stata sottoposta sotto sequestro.