video suggerito
video suggerito

La sua auto prende fuoco in un incidente: dopo 5 mesi di agonia è morto Luigi Bucciarelli

Nell’incidente avvenuto tra Sezze e Pontinia all’alba dello scorso 27 febbraio avevano già perso la vita due persone. Ora il bilancio della tragedia si aggrava: l’imprenditore di 74 anni, molto conosciuto nella zona, era rimasto intrappolato nella sua auto è morto per un’improvvisa ricaduta quando aveva lasciato l’ospedale per una clinica a Roma.
A cura di Redazione Roma
81 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo cinque mesi è morto Luigi Bucciarelli. Si è spento nel letto dell'ospedale dove lottava tra la vita e la morte dopo essere rimasto coinvolto in un tragico incidente avvenuto lo scorso 27 febbraio alle 6.30 del mattina sulla via Migliara 47 tra Sezze e Pontinia in provincia di Latina. Nell'incidente avevano perso la vita la coppia di amici Alessio Pietricola, 33 anni, e di Giancarlo Lanni, 54 anni, entrambi di Sonnino che viaggiavano su di una Citroen, mentre la Mercedes di Bucciarelli aveva preso fuoco mentre l'uomo era rimasto intrappolato nell'abitacolo senza riuscire a scappare. Estratto dall'auto dai vigili del fuoco con ustioni e lesioni gravissime, l'imprenditore di 74 anni era stato ricoverato in condizioni disperate. Trasferito dall'ospedale Santa Maria Goretti nella capitale, qui aveva subito diversi interventi chirurgici e ora si trovava ricoverato nella clinica Mater Dei dove si è spento nella serata di ieri. Da quanto si apprende le sue condizioni erano migliorate e doveva affrontare un lungo percorso di riabilitazione, ma un'improvvisa ricaduta lo ha strappato ai suoi cari che in queste lunghi mesi sono stati al suo fianco.

L'imprenditore di Sezze era molto conosciuto

Bucciarelli era molto noto nella sua città Sezze, soprattutto come imprenditore. Era attivo sia nel settore del commercio sanitario che in quello sanitario come titolare di un laboratorio tecnico. In tanti poi lo conoscevano per essere stato per tanti anni il patron della squadra di calcio locale la Vis Sezze, un ruolo che aveva deciso da qualche anno di abbandonare dopo la fusione della sua creatura con altre società sportive.

81 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views