La scusa di una donna fermata dai carabinieri: “La tartaruga deve fare una passeggiata”
Tra le ragioni più incredibili addotte dai cittadini durante i controlli delle forze dell'ordine per verificare il rispetto delle norme per il contenimento del coronavirus, entra di diritto in classifica anche quella di una donna romana di sessant'anni, che fermata nella giornata di ieri dai carabinieri della Stazione di Cinecittà, ha spiegato loro di trovarsi a spasso per far sgranchire le zampe… alla sua tartaruga. La donna è stata fermata a piazza dei Gerani, nel cuore di Centocelle, mentre se ne andava in giro con il suo animale domestico regolarmente posseduto. A nulla sono servite le giustificazioni: i militari l'hanno multata per "inosservanza della vigente normativa finalizzata alla limitazione del contagio da virus Covid-19". I carabinieri hanno valutato, ovviamente, che le tartarughe non rientrano tra gli animali domestici che è necessario portare a spasso sia per fargli espletare i bisogni fisiologici come permesso dalle regole stabilite dal governo e valide fino al prossimo 3 maggio.
Pasqua e Pasquetta: tanti controlli ma poche multe
Per il ponte di Pasqua e Pasquetta i controlli sono stati intensificati su tutto il territorio nazionale e anche nella capitale, in particolare sulle vie consolari e le strade che portano fuori città e verso il mare. Nonostante gli allarmi e la preoccupazione i cittadini sono stati anche in questo caso responsabili: nel giorno di Pasqua su 30.000 persone controllate le multe sono state 200. Singolare il fermo di un uomo che, imbragato di tutto punto e con il paracadute aperto sulle spalle, è individuato dalle forze dell'ordine nel parco di Colle Prenestino mentre si stava esercitando con il parapendio, noncurante dei divieti.