79 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La Sapienza, figlio del Rettore vince dottorato usando il bianchetto

La discussa prova del figlio del nuovo Rettore Eugenio Gaudi che ha ottenuto una borsa di studio usando il bianchetto durante l’esame.
A cura di A. P.
79 CONDIVISIONI
Immagine

Non bastava lo scandalo del vecchio Rettore Luigi Frati, indagato insieme al figlio per presunti casi di nepotismo, l'Università La Sapienza di Roma di nuovo sotto i riflettori per presunti casi di raccomandazioni e favoritismi a parenti e amici. Come racconta l'Espresso, infatti, anche il nuovo Rettore Eugenio Gaudio, anatomopatologo di Cosenza alla guida dell'ateneo dopo essere stato per anni preside di Medicina, ha già i suoi primi grattacapi per un presunto favoritismo al figlio Domenico. Secondo la denuncia di un professore al settimanale, il figlio del Rettore lo scorso gennaio ha vinto un dottorato in Ingegneria ma andava escluso subito perché "nel compito scritto ha infatti usato il bianchetto per fare alcune correzioni, violando le regole del bando e il principio dell’anonimato".

Il caso è finito anche davanti all’Avvocatura dello Stato

Il caso è finito anche davanti all’Avvocatura Generale dello Stato a cui i legali dell’Ateneo hanno chiesto un parere sull’eventuale esclusione del giovane dalla borsa in ingegneria strutturale e geotecnica. Interpellato dall'Espresso, Domenico ha ammesso di aver usato il bianchetto ma dice di non saper nulla della richiesta fatta all’Avvocatura. Ad ogni modo l’Avvocatura ha consigliato di convalidare la prova anche perché prima di cominciare lo scritto la commissione d’esame non avrebbe letto ai candidati l’articolo del bando, che obbliga a usare solo la penna ad inchiostro nero. Il giovane ingegnere quindi alla fine ha ottenuto la borsa.

79 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views