L’Unesco proclama Roma “città creativa del cinema”
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L’Unesco ha proclamato Roma `città creativa´ del cinema. Il network "Città Creative", si legge sul sito dell'Unesco, ha come obiettivo la creazione di un legame tra città in grado di sostenere e di fare della creatività culturale un elemento essenziale per il proprio sviluppo economico, offrendo agli operatori locali una piattaforma internazionale su cui convogliare l’energia creativa delle proprie Città e gettando così le fondamenta per proiettare esperienze locali in un contesto globale, con l’obiettivo di promuovere l’industria della cultura. Il network è diviso in sette aree e settori culturali: Musica, Letteratura, Folk Art, Design, Media Arts, Gastronomia, Cinema. Con questo riconoscimento, Roma entra a far parte della rete "Città Creative" che conta finora 69 città di 32 stati. Per l'Italia c'è già Bologna per la Musica e oggi, insieme a Roma, è stata annunciata anche Parma che entra fra le città dell'area Gastronomia.
"La proclamazione di Roma città creativa Unesco per il cinema è un grande successo per il Paese e tutto il cinema italiano", è il commento del ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini. "La più importante istituzione culturale internazionale ha riconosciuto il ruolo strategico dell’industria culturale del cinema per la vita e l’identità della Capitale italiana – continua il ministro -. È un successo che arriva in un momento particolarmente positivo per il cinema di una città che ha dato in natali ai primi studios del mondo e a una delle più antiche e prestigiose scuole di cinema. Le vie di Roma, le sue piazze, i monumenti, le chiese, i palazzi e le sue aree archeologiche e la stessa Cinecittà sono tornati a essere un set naturale per le grandi produzioni internazionali grazie alle nuove norme sul tax credit. Le decine di migliaia di persone che a Roma vivono, lavorano e sognano di cinema hanno oggi un motivo in più per essere orgogliosi".