L’Emilia Romagna smaltirà la monnezza di Roma per scongiurare l’emergenza rifiuti
L'Emilia Romagna ha detto ‘sì' alla monnezza di Roma: negli impianti della regione saranno smaltite quantità prestabilite di rifiuti della capitale, per un periodo non superiore ai sessanta giorni, anche se per far uscire la città dalla fase critica ne dovrebbero bastare poco più di quaranta. La richiesta, arrivata dalla Regione Lazio negli scorsi giorni è stata accettata con una delibera della giunta regionale "per solidarietà istituzionale e senso di responsabilità verso i cittadini e la collettività romana e per l’immagine del Paese a livello internazionale, visto che si parla della Capitale". Ad essere coinvolti nell'operazione i termovalorizzatori di Parma, Modena e Granarolo, dove arriveranno non più di 5000 tonnellate di indifferenziata ad impianto. Un provvedimento indispensabile per evitare che i rifiuti tornino ad accumularsi nelle strade di Roma, e nuovo monito per fare in modo che il ciclo dei rifiuti di Roma non sia sempre appeso ad un filo.
“Una decisione non facile- hanno dichiarato il governatore,Stefano Bonaccini, e l’assessore all’Ambiente, Paola Gazzolo – Abbiamo comunque scelto di raccogliere la richiesta arrivata dal governatore Zingaretti per senso di responsabilità di fronte a difficoltà e a una emergenza che non possono continuare a ricadere sui cittadini di Roma e per solidarietà istituzionale, specie di fronte all’appello a sindaci e Regioni arrivato dallo stesso Zingaretti. Negli ultimi due anni abbiamo dato una mano, una sola volta all’anno, a chi aveva bisogno e non ci tiriamo indietro nemmeno stavolta, con tempi e quantitativi certi e non superabili. Sia chiaro, però, che è ora di dire basta, di cambiare e adottare ovunque misure strutturali che portino a una svolta, senza dover ricorrere all’intervento di altri territori virtuosi".
Sul tema è intervenuto anche il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti: "La soluzione trovata, emergenziale e dunque necessariamente limitata nel tempo, è utile a scongiurare l'ennesima situazione di crisi per Roma: si usi questo tempo e questa apertura istituzionale per individuare le soluzioni strutturali che da tempo mancano a Roma quando si parla di chiusura del ciclo integrato dei rifiuti", ha dichiarato invece il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti.