Incidente a Nettuno, la sorellina ancora non sa che Nicole è morta. Il papà guidava ubriaco e senza patente
La sorellina ancora non sa che la piccola Nicole è morta. A lei, stando a quanto riporta Leggo, è stato detto che è ancora ricoverata a Roma per essere curata. E invece è morta praticamente sul colpo in un tragico incidente stradale avvenuto nella notte di ieri a Nettuno, litorale sud della Capitale. A settembre avrebbe compiuto nove anni. Sull'automobile c'erano lei, la sorellina e il loro papà, Gabriele, 30 anni, positivo all'alcol test, guidava senza assicurazione e senza patente, perché gli è stata ritirata nove anni fa. Quella Bmw 320 su cui è morta Nicole non avrebbe neanche potuto guidarla. L'autopsia sul corpo della bimba verrà effettuata nei prossimi giorni all'ospedale di Tor Vergata. La sorellina più piccola, che ha appena sette anni, è stata dimessa ieri sera dall'ospedale di Anzio. Il papà è stato rilasciato perché il suo tasso alcolemico, rilevato dopo più di tre ore dall'incidente, era di 0,80, non così alto da consentire la custodia in carcere. L'uomo è stato comunque denunciato per omicidio stradale. Sul caso stanno indagando gli agenti della polizia stradale del posto mobile di Nettuno e della sottosezione di Albano Laziale.
"Ho portato le bambine al circo Ercolino, poi con loro volevo andare a riprendere mia moglie al Belvedere (uno stabilimento balneare con ristorante) per tornare a casa. L’ultima cosa che ricordo è quando mi sono fermato nell’area di servizio non lontano da dove abitiamo per comprare le sigarette al distributore automatico. Sono risalito in macchina e non so cosa sia successo. Non so perché sono finito fuori strada". Così ha dichiarato il papà delle due bimbe al Corriere della Sera.