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Incendio Pomezia, il ministro Lorenzin: “Nell’aria non c’è nessuna fibra di amianto”

Secondo il sindaco di Pomezia, Fabio Fucci, si tratta di dati che ancora non trovano conferma. “Siamo ancora in attesa di ricevere dagli Enti competenti i risultati delle analisi sull’eventuale dispersione di fibre di amianto nell’aria”.
A cura di Enrico Tata
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"Nell'aria non c'è presenza di fibre di amianto ed è un dato estremamente positivo". Questo l'annuncio del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, in merito alle analisi condotte in seguito all'incendio che ha distrutto due capannoni della EcoX di Pomezia pieni di rifiuti.  "Verranno attivate le procedure per la rimozione dei rifiuti e gli operatori verranno messi in sicurezza. E' stato incaricato l'istituto di sanità di fare ulteriori analisi e di avviare la fase 2. L'Asl ha fornito indicazioni ai Comuni di Ardea e Anzio per interdire nell'arco di 5 chilometri i prodotti ortofrutticoli e tenere nelle stalle gli animali", ha detto ancora Lorenzin rispondendo al question time alla Camera dei deputati. Secondo il sindaco di Pomezia, Fabio Fucci, si tratta di dati che ancora non trovano conferma. “Siamo ancora in attesa di ricevere dagli Enti competenti i risultati delle analisi sull’eventuale dispersione di fibre di amianto nell’aria che possano confermare le rassicuranti anticipazioni del Ministro della Salute. Fino a quel momento rimangono vigenti le disposizioni adottate con l’ultima ordinanza”, ha detto il primo cittadino.

Le fibre di amianto, stando a quanto rivelato dalla procura di Velletri che sta indagando sulla faccenda, erano sicuramente presenti sui tetti dei depositi EcoX e per questo Fucci ha appena firmato un’ulteriore ordinanza “in considerazione dei risultati finora raccolti, che indicano la presenza di fibre di amianto nelle lastre di copertura dei capannoni dello stabilimento". Il sindaco ordina alla Eco X  “di adottare con urgenza gli interventi di tempestiva rimozione in sicurezza dei materiali ivi presenti e di contestuale bonifica del sito, nel rispetto della normativa vigente a tutela della salute pubblica. Come indicato dalla Asl l’azienda Eco X dovrà garantire che le strutture e i materiali presenti nel luogo dell’incendio vengano opportunamente e costantemente umidificati per evitare la dispersione di particolato dal sito in oggetto, fino alla completa rimozione delle stesse e bonifica dell’area".

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