Incendio al campo rom: sorpresi a bruciare amianto e altri rifiuti tossici

Copertoni d'auto, lamiere in amianto, elettrodomestici rotti e cianfrusaglie varie che due rom tentavano di smaltire con un rogo all'interno del campo nomadi de La Barbuta, a pochi passi dall'aeroporto di Ciampino. Sono stati sorpresi dagli uomini della Forestale proprio mentre tentavano di appiccare l'incendio. Parte dei rifiuti era stata appena scaricata da un furgone utilizzato per prelevare l'immondizia e poi smaltirla illegalmente, ovviamente senza alcuna autorizzazione. In pratica i rom andavano a caccia di oggetti utili nei cassonetti e ciò che reputavano senza valore veniva dato alle fiamme all'interno dell'accampamento. I due dovranno rispondere dei reati di combustione illecita di rifiuti, una ipotesi di reato recentemente introdotta in seguito alla vicenda della Terra dei Fuochi, e di gestione illecita dei rifiuti. Il furgone utilizzato dai rom, entrambi giovanissimi, è stato sequestrato. Il giudice ha convalidato l'arresto come richiesto dal pm Santini.

I tanti roghi appiccati nei giorni scorsi al campo nomadi di Ciampino hanno disturbato anche le operazioni di decollo e di atterraggio di alcuni aerei nel vicino aeroporto. Lo scorso tre agosto un volo, proprio a causa di questi incendi, a dovuto cambiare rotta e atterrare a Fiumicino.