Incendiano un bosco a Montalto di Castro: presi 4 ragazzi romani in vacanza, tra cui 3 minori
Mentre il Lazio, la Campania e altre regioni d'Italia continuano a bruciare, c'è chi non smette di giocare col fuoco. È il caso di quattro ragazzi, un 22enne e tre minorenni, che sono stati sorpresi ieri dai carabinieri mentre appiccavano un incendio in un bosco a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. I quattro, tutti romani, stavano dando fuoco a un'area boschiva composta da pini e cerri che si trova lungo la strada provinciale litoranea, dopo aver acceso altri due roghi in precedenza. Davanti ai carabinieri i quattro si sono giustificati affermando che si sia trattato di una "bravata". Ma a giocare col fuoco, come dice il detto popolare, si corre il rischio di bruciarsi: e così per il 22enne è scattato l'arresto mentre per i tre minorenni è partita una denuncia con l'accusa di incendio doloso.
I quattro giovani piromani erano tutti romani in vacanza
I quattro giovani piromani, tutti in vacanza sul litorale viterbese, sono stati scoperti intorno alle 17. Sono stati alcuni residenti della zona, poco distante dalla spiaggia, a vedere una densa colonna di fumo alzarsi dalla pineta avvertendo subito le forze dell'ordine. In questi giorni l'emergenza incendi è al suo culmine e i cittadini sono particolarmente sensibili di fronte al pericolo di nuovi roghi.
In questo caso i responsabili sono stati individuati. Fortunatamente le fiamme provocate dal loro insano gesto sono state spente dai vigili del fuoco di Viterbo, con l'ausilio della protezione civile e di alcuni volontari, prima che potesse estendersi al resto della pineta. Per consentire le operazioni di spegnimento la litoranea è rimasta chiusa per alcune ore.