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In Senato Pd e Forza Italia votano commissariamento di Atac. M5s: “Vogliono privatizzare”

I conti di Atac in profondo rosso: in Senato approvato odg bibartisan (Pd-Fi) che chiede il commissariamento dell’azienda. Il Movimento 5 stelle: “Vogliono privatizzare l’azienda dopo averla affossata”.
A cura di Valerio Renzi
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Il Senato ha approvato ieri un ordine del giorno bipartisan, firmato sostenuto dal Partito democratico e da una parte delle opposizioni, in particolare Forza Italia e Conservatori e riformisti, che sostiene la necessità di commissariare Atac l'azienda municipale del trasporto pubblico romano, i cui conti sono in profondo rosso. Il provvedimento chiede al governo di valutare  "se sussistano condizioni per porre in essere procedure idonee a sostenere il rilancio dell'azienda anche attraverso procedure straordinarie", ovvero la "possibilità di collocare temporaneamente la partecipazione di Atac all'interno di un organismo statale dotato delle necessarie competenze affidando contestualmente a una struttura tecnica scelta ad hoc il compito del risanamento industriale e patrimoniale dell'azienda".

Alla mossa parlamentare reagisce l'assessora alla Città in Movimento Linda Meleo con un post su Facebook: "Hanno portato Atac sull'orlo del baratro e oggi a gran voce ne chiedono il commissariamento. E come al solito il tutto sulla pelle dei cittadini romani". Dietro il commissariemento lo spettro della privatizzazione: "Ora vogliono svendere e privatizzare Atac dopo averla fatta a pezzi in questi anni – scrive Melo -, abbandonandola ad una politica fatta di assenza di investimenti e scelte gestionali ed organizzative discutibili – basti pensare alle assunzioni e al caso Parentopoli". E poi l'attacco alla convergenza tra centrodestra e centrosinistra: "Oggi in Senato sono andate in scena le nuove convergenze parallele: Pd, Forza Italia ed ex An si sono messi d'accordo e, come buoni compagni di partito, hanno votato insieme un ordine del giorno che prevede il trasferimento della partecipazione dell'azienda capitolina dei trasporti dal Comune al Ministero dell'Economia".

All'ordine del giorno ha reagito anche la sindaca Virginia Raggi, anche lei a mezzo social network: "L’Atac non si tocca perché è dei cittadini che l’hanno profumatamente pagata con le loro tasse. Per anni. – ha scritto – La strana alleanza Pd-Fi – sì, sono proprio quelli del Patto del Nazareno – ha votato una mozione in Senato per chiedere che l’azienda di trasporto pubblico romano venga commissariata. Questa mozione della vergogna, che è un insulto a tutti romani, è stata presentata proprio da quei partitucoli che dopo aver spolpato per anni la nostra azienda, dopo averla sovraindebitata, dopo averla abbandonata, senza manutenzioni, senza servizi degni di tale nome, adesso vogliono chiuderla regalandola ai privati".

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