Il Papa incontra i genitori di Beau Solomon. L’autopsia: “È morto annegato”
E mentre sono ancora molti gli interrogativi su come sia morto Beau Solomon, il 19enne americano il cui corpo senza vita è stato ritrovato nel Tevere a Ponte Marconi tre giorni dopo la scomparsa, i genitori del giovane sono arrivati oggi nella capitale. Ad incontrarli, prima dell'udienza nell'Aula Paolo VI, dove era atteso da un gruppo di pellegrini, lo stesso Papa Francesco che ha voluto manifestare loro vicinanza. A renderlo noto il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, che ha spiegato come Bergoglio ha manifestato loro "i sentimenti della più viva partecipazione e compassione, e la sua vicinanza nella preghiera al Signore per il giovane così tragicamente scomparso".
Per la morte del giovane è stato fermato un senza tetto di 41 anni, Massimo Galioto. Secondo il racconto della compagna Solomon stava inseguendo due ragazzi che l'avevano rapinato, quando sulla banchina del Tevere all'altezza di Ponte Garibaldi, si è scontrato con Galioto che, al culmine di una lite, l'avrebbe spinto in acqua.
Autopsia sul corpo di Beau Solomon: annegamento
Intanto sono arrivati i risultati dell'autopsia sul corpo di Beau Solomon. Secondo l'esame autoptico il ragazzo è annegato. A indicarlo la presenza di acqua nei polmoni. Ancora un paio di giorni invece per conoscere il risultato del test tossicologico disposto dalla procura. Domani sarà invece il momento dell'interrogatorio di Galioto davanti al gip Maria Agrimi.