Il “Cupolone” torna a splendere con 340 nuove luci: San Pietro è uno spettacolo
La basilica di San Pietro così è davvero magica. Dalle colonne alle statue, dalla facciata all'immenso “cupolone”, la chiesa è tornata a splendere di notte grazie a un nuovo impianto luminoso con 340 lampade a led. Tutto all'insegna del risparmio energetico e con luci in grado di modellare e valorizzare al meglio la forma delle strutture architettoniche e la tonalità dei colori. È il regalo di Natale che Acea, l’azienda municipale dell’energia, ha fatto alla città di Roma per promuovere e dimostrare l’efficienza della nuova tecnologia led. Per la prima volta, inoltre, Acea ha illuminato la Gloria dell’Altare Maggiore e il Baldacchino di San Pietro all’interno della Basilica. L’intervento, fatto utilizzando tecnologie e maestranze solo “made in Italy”, favorirà un risparmio energetico pari al 70 per cento rispetto all'impianto precedente.
"Questo progetto, oltre a essere più ampio, perché arriveremo ad illuminare anche il baldacchino e la Gloria dell'Altare maggiore che prima non erano illuminati, ha due valenze", dice il presidente di Acea Tomasetti, che spiega: "La prima è che utilizzando la nuova tecnologia al ‘led' abbiamo una luce più duttile, più morbida, che dovrebbe avere un effetto migliore rispetto a quello precedente. La seconda è che essendo al ‘led' questo comporta un risparmio in termini energetici notevole. In particolare, in questo progetto verrà usata una tecnologia particolarmente all'avanguardia. Oltre ad avere una valenza economica ha soprattutto una valenza di tutela ambientale". Il “cupolone” torna così ad essere illuminato dopo che era stato spento per alcune notti proprio per istallare il nuovo impianto di luci. Un intervento che già dai primi mesi del prossimo anno, sarà effettuato su tutte le luci della Capitale: la tecnologia led sarà impiegata infatti per sostituire l’intero impianto di illuminazione pubblica di Roma, dai monumenti storici alle vie, alle piazze e i palazzi della città.
Acea e Roma Capitale quest’anno celebrano il Natale con la luce anche in alcune zone periferiche di Roma. La manifestazione “Luce. Diversità è Energia”, attraverso innovative animazioni digitali realizzate da importanti artisti di strada romani e di livello internazionale illumina, dal 19 dicembre al 4 gennaio, le facciate di tre scuole dei quartieri Tor Sapienza (Istituto Comprensivo “Piazza De Cupis”), Torpignattara (Scuola primaria “Carlo Pisacane”- Istituto Comprensivo “Via Ferraironi”) e Pigneto (Istituto Superiore Europa “Virginia Woolf”). L’evento di chiusura è previsto per il 6 gennaio a piazza del Popolo, dove vengono allestite alcune delle proiezioni digitali realizzate dagli Urban Artist per i tre quartieri periferici. Le proiezioni rivestiranno anche Porta del Popolo e la pavimentazione sottostante, creando un mix di animazioni.
