Il cardinale vicario Angelo De Donatis positivo al coronavirus: “Prego per i romani e i malati”
È risultato positivo al tampone per il coronavirus il cardinale Angelo De Donatis. Il vicario generale del Papa per la Diocesi di Roma aveva manifestato alcuni sintomi compatibili con il Covid-19 ed è stato così sottoposto al test. A renderlo noto è il Vicariato di Roma che ha anche comunicato come i più stretti collaboratori di De Donatis si immediatamente posti in autoisolamento preventivo, mentre il cardinale vicario si trova ricoverato al Policlinico Gemelli. "Sto vivendo anche io questa prova – ha dichiarato Angelo De Donatis in una nota rivolta ai fedeli -, sono sereno e fiducioso! Mi affido al Signore e al sostegno della preghiera di tutti voi, carissimi fedeli della Chiesa di Roma! Vivo questo momento come un'occasione che la Provvidenza mi dona per condividere le sofferenze di tanti fratelli e sorelle. Offro la mia preghiera per loro, per tutta la comunità diocesana e per gli abitanti della città di Roma!". Il cardinale vicario, dall'inizio della quarantena, teneva messa ogni giorno nel santuario del Divino Amore, funzione trasmessa sull'emittente TV2000.
Positivo al coronavirus collaboratore di Papa Francesco
De Donatis non è l'unico esponente delle gerarchie ecclesiastiche vicino a Papa Francesco che è risultato positivo al Coronavirus. In Vaticano già lo scorso 6 marzo si era manifestato il primo paziente contagiato mentre il 25 marzo è risultato positivo al coronavirus un funzionario della Segreteria di Stato e collaboratore del Pontefice. L'uomo risultato positivo dimora nella Casa di Santa Marta, negli stessi appartamenti dove vive Bergoglio che però è risultato negativo al tampone.